Nei nostri giorni, per quel che concerne la musica " leggera " altrimenti detta " pop music ", ci si interessa alla sola attualità, ignorando coloro che con le loro musiche e testi la hanno preceduta, ponendo le premesse dell' immaginario musicale di oggi.
Si ritiene, a titolo personale, che il periodo tra la fine della II Guerra mondiale e gli anni del primo dopo - guerra fu particolarmente significativo nel formarsi della nuova fisionomia della musica " leggera ", dopo quella che fu legata agli anni del " ventennio " fascista, del quale aveva espresso la spensieratezza assunta quasi a " valore " e un po' la approssimazione di stampo goliardico di poter risolvere ogni situazione rifacendosi ad una qualche " canzonetta ".
Pertanto, per tentare di colmare, anche se in parte, il vuoto degli avvenimenti susseguitisi nella Italia, in quel periodo divisa, ed in particolare a Bari , in relazione alla musica " leggera ", si accennerà alle vicende e ad alcuni Personaggi della vita musicale e artistica di quei giorni in cui, insieme ad alcuni altri, fu protagonista il m° Vito Vittorio Crocitto, Compositore e Autore, descrivendone la personalità artistica nonché il tratto personale.
I contenuti sono alcune volte frammentari per i tanti anni trascorsi, con la conseguente incompletezza o dispersione di diversi riferimenti, mentre tutto quello che è rievocato o raffigurato è reale e non generato da finzioni letterarie o visuali.
Ci si propone di comporre una descrizione quanto più vicina alla raffigurazione puntuale del contesto, delle atmosfere, dei Personaggi e delle loro Creazioni, appartenuti al mondo della musica " leggera " di quegli anni, con particolare riferimento alla città di Bari, oltre che delineare la immagine artistica e le vicende individuali di uno dei protagonisti, che visse intensamente quei giorni definendone, insieme a numerosi altri, i significati salienti.

Il motivo, E' così (Crocitto-Pastina-Montella) è interpretato da Gino Latilla